In questo processo vengono utilizzati stampo e controstampo molto robusti per contrastare la pressione della resina inietatta. Gli stampi, solitamente, sono construiti in alluminio o in acciaio quindi molto costosi, adatti allo stampaggio di pezzi con dei numeri annuali dai 4000/5000 in su a seconda delle difficoltà di construzione.

Con questo processo si possono realizzare prodotti di ottima qualità sopratutto per quanto riguarda le superfici, estere e interne, con tempi di stampaggio abbastanza rapidi.Il processo consiste nell’apertura dei due stampi (maschio e femmina) preventivamente trattati con cere distaccanti, spruzzatura della vernice (gelcoat) del colore richiesto, succesivamente, a essiccazione del gelcoat avvenuta, posizionamento delle fibre di vetro ed eventuali rinforzi e inserti; chiusura dello stampo bloccandolo con delle chiusure meccaniche o idrauliche, iniezione della resina tramite delle pompe pneumatiche con il contattore delle battute necessarie al riempimento totale dello stampo.